Uno delle prime ristrutturazioni che si possono improntare in un abitazione, specialmente se appena acquistata è la cucina, ha un costo relativamente contenuto e permette di adattare l'impiantistica, elettrica ed idraulica alla nuova cucina.
Si tratta di un intervento poco invasivo e se gli impianti non sono proprio vetusti facilmente improntabile.
Si vanno in pratica a spostare le prese elettriche ed idrauliche adattandole alla nuova cucina considerando anche gli elettrodomestici che oggi si vanno ad integrare sempre più spesso cosi da evitare le fastidiose multiple attaccate elle prese per alimentare i vari elettrodomestici.
In una cucina oggi si trovano, la presa del frigorifero, quella della lavastoviglie nella parte bassa, la presa forno , la presa dell'induzione che è in realtà una predisposizione con cavi di sezione maggiorata e nella parte del piano è corretto prevedere una presa di servizio, per i vari usi occasionali, ad asempio fruttlatore o minipinner, mentre è essenziale prevedere delle prese specifiche anche schuco, per macchinetta del caffè, microonde e tostapane che sempre più spesso diventano elettrodomestici irrinunciabili nelle nostre case. Inoltre abbiamo la presa della cappa e anche quella sempre più diffusa dell'illuminazione del piano di lavoro.
Tutte queste prese vanno posizionate correttamente in base al progetto della cucina che il vostro arredatore prontamente vi farà avere con tutte le misure del caso.
Inoltre per gli impianti idraulici, spesso ci si può accontentare di tenere quelli esistenti, infatti andranno nascosti nel mobile e non è necessario il più delle volte intervenire per il loro spostamento, salvo la ristrutturazione non comporti lavorazioni più radicali.
Ma quanto costa tutto questo? Possiamo ragionevolmente quantificare un intervento del genere in 2/3 ngiorni lavorativi per il muratore e quindi in una spesa iva esclusa che va dagli 800 ai 1200 euro (iva esclusa) inclusa la rasautra finale per riportare il muro allo stato finito pronto alla verniciatura. Naturalmente manca la spesa dell'elettricista che varia a seconda delle problematiche che si riscontrano che possono essere quantificate in altrettanti 600/800 euiro iva esclusa.
Inoltre c'è da considerare un'altro aspetto e cioè la demolizione delle vecchie piastrelle che compongono il rivestimento della cucina.
Di solito si tratta di interventi limitati a pochi metri quadri e non comportano costi molto rilevanti, si può mettere in conto una giornata tra smantellamento e ripristino del rivestimento quantificato in circa 400 euro iva esclusa più il costo del materiale, le piastrelle che può variare di molto a seconda del fornitore e della piastrella stessa, ma si puà trovare qualcosa di carino spendendo poco anche nei grandi magazzini con un occhio attento si trovano anche finiture moderne, ma bisogna avere le idee chiare, altrimenti affidandovi a noi per esempio, vi porponiamo il nostro fornitore che sicuramente saprà soddisfarvi partendo da una linea più economica fino a soddisfare i gusti e le persone più raffinate con costi a partirtre dai 25 euro mq.
A questo punto possiamo ricapitolare il tutto e dire che la ristrutturazione di una cucina completa di posa e fornitura della posa dei rivestimenti e il rifacimento dell'impianto elettrico può partire da circa 2200/2300 euro iva esclusa in su, per avere uno spazio personalizzato, aggiornato alle abitudini moderne e sicuro dal puntio di vista degli impianti.
UN saluto da Cesare di Muratore amico.
Mi raccomando per qualsiasi necessità non esitate a contattarci.